Lo scavo della tomba 4, effettuato dalla Soprintendenza, consentì il recupero del corredo qui esposto, che denota una ricercatezza nella scala degli oggetti, non frequenti nelle tombe coeve della zona.
Particolarmente preziosi sono i due contenitori…
La restituzione dei materiali archeologici di Ajelli, diluita nell'arco di un decennio, ha costituito il recupero quasi totale di tutti i reperti, ad esclusione di alcuni degli oggetti trafugati nel 1982 e del vasellame ceramico relativo ai corredi…
Ricostruzione di parte della camera sepolcrale della Tomba 5 con scheletri e oggetti del corredo restaurati. Apparteneva alla tipologia di tombe a camera con dromos (corridoio. Tagliata e modellata nel banco naturale di limi sabbiosi di origine…
Due frammenti di lastra di calcare recante l’iscrizione funeraria C(aius) Vibius S(exti) f(ilius) Ser(gia tribu) Macer e la raffigurazioni di decorazioni militari
Ricostruzione della Tomba 3 a cremazione. Copertura di tegole con coppi al culmine ( cd.”alla cappuccina”) originariamente inchiodata alla barella di legno su cui era deposto il defunto da cremare. Essa è sormontata da un condotto per libagioni…
Anello d’argento con decorazione incisa: al centro un delfino che si intreccia con un tridente, ai lati un ramo di palma, legato da nastro e un caduceo alato
Stele funeraria con porta dell’Ade e iscrizione
T.TETTIEDIUS N.F.S.V.
T(itus) Tettiedius N(umeri f(illius) s(ibi) v(ivus)
“Tito Tettiedius” N(umeri) f(ilius) s(ibi) v(ivus)
Tito Tettiedio, figlio di Numerio, si costruì (questa tomba) da vivo
Stele funeraria con porta dell’Ade e iscrizione:
T. TETTIEDIUS T.F. TIRO. VAL
T(itus) Tettiedius T(iti) f(ilius) Tiro Val(e)
“ (Qui giace) Tito Tettiedio Tirone, figlio di Tito. Addio”
Due anelli d’argento con decorazione incisa. Sul primo è raffigurata una mano che stringe tra pollice e indice il lobo di un orecchio. Il soggetto significa: “Ricordati di me”. Sul secondo il motivo non è identificabile